Non esiste un’età ideale per iniziare a fare prevenzione ma è importante imparare a conoscere il proprio seno fin da giovanissime.

Prevenzione non significa solo diagnosi precoce ma anche benessere e cura del seno.

Il modo corretto per iniziare a fare prevenzione è programmare una visita con il senologo ed effettuare una ecografia mammaria, un esame rapido e sicuro.

Se hai più di 45 anni le linee guida consigliano anche di eseguire una mammografia ogni due anni.

L’autopalpazione è una procedura sicura ed indolore che la donna può praticare a casa, senza l’assistenza del medico.

Il periodo ideale per effettuare l’autopalpazione è poco dopo la fine del ciclo mestruale, quando il seno è meno turgido e meno dolente.

Il nostro suggerimento è di rivolgersi al proprio senologo di fiducia per imparare la corretta esecuzione di questa procedura e come identificare eventuali lesioni meritevoli di approfondimento.

La scoperta di un nodulo al seno è un evento frequente nel corso della vita di una donna. In questi casi bisogna rivolgersi ad uno specialista, il senologo.

Nella maggior parte dei casi, dopo gli opportuni accertamenti diagnostici la lesione scoperta risulta benigna, come nel caso delle cisti e dei fibroadenomi.

Raramente, il nodulo risulta sospetto o diagnostico per una lesione tumorale .

L’agoaspirato è una procedura diagnostica che ha lo scopo di diagnosticare la natura delle cellule che compongono una data lesione.

Questa procedura si effettua utilizzando una siringa con ago sottile che viene posizionato, su guida ecografica o mammografia, in corrispondenza della lesione da approfondire per prelevare un campione di cellule dal suo interno.

Si tratta di una manovra indolore, che difficilmente genera complicanze.

Numerosi studi internazionali hanno dimostrato che l’attività fisica regolare e una alimentazione sana riducono il rischio di sviluppare un tumore al seno nel corso della vita.

Inoltre, dieta e sport sono due misure efficaci anche in pazienti che hanno avuto un tumore al seno, riducendo il rischio di recidiva locale e sistemica.